Ci sono tre parole, ma il poeta le ha cancellate.
Non si può leggere la mancanza, solo avvertirla.
-Memorie di una Geisha (Arthur Golden)
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| "Ti sento dentro come un pugno" | 
«Lo sono perché non mi ha detto nemmeno "addio", se ne è andato senza neanche avvisarmi. E guardami, nonostante tutto, sono ancora qua come una stupida ad aspettarlo».
— C'era una volta l'amore, ma ho dovuto ammazzarlo (pagina Facebook)
 
 
 
 
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