ComePrincipe (Utente twitter @Comeprincipe)
È che la speranza, dopo un po', andrebbe chiamata agonia.
Utente twitter @_comenondetto
È il momento questo in cui "percepiamo" che il partner (ormai ex)
condivide i nostri sentimenti, li corrisponde in toto, ma per un qualche motivo
-e noi siamo in grado di ipotizzarne a decine- non se ne è accorto o
non vuole o può confessarlo.
Tale sensazione è frutto di una nostra proiezione fallace e, per altro, confutata più e più volte dai fatti e dalla obiettività delle circostanze.
Questo non cambia niente (per noi!). Ci ostiniamo a sottovalutare la completezza del "NO" ed enfatizziamo qualunque dettaglio sembri aprire uno spiraglio.
Ovviamente, tranne che in casi eccezionali quanto le probabilità di vincere il superenalotto giocando una colonna semplice, ci stiamo sbagliando: è come appare; appare ciò che è.
Però non siamo ancora pronti ad abbandonare la nostra gabbia, nonostante la porta sia spalancata.
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